Unity sta sperimentando con la nuova intelligenza artificiale
Unity ha fatto passi avanti nel campo dell’intelligenza artificiale (AI) ultimamente. Infatti, il motore di gioco ha recentemente integrato gli strumenti OpenAI, il che significa che i programmatori possono utilizzare contenuti generati dall’AI nei loro prodotti. Un esempio notevole è ChatGPT, un’AI avanzata che riconosce ciò che scrivi e risponde con frasi pertinenti e coerenti. Con questa tecnologia, gli sviluppatori di Unity possono migliorare l’esperienza di conversazione con i personaggi non giocanti (NPC) nei loro giochi.
Immagina di giocare a un gioco in cui gli NPC non ripetono costantemente le stesse frasi, ma hanno risposte uniche e interessanti alle tue interazioni. Con le conversazioni a casella di testo, gli NPC possono riconoscere accuratamente e rispondere al testo che inserisci.
Durante la Game Developers Conference 2023 alla fine di marzo, Unity ha annunciato Unity AI, che ha il potenziale per rivoluzionare lo sviluppo dei giochi. Sebbene attualmente non ci sia una dimostrazione visiva delle sue capacità, basandosi su comandi di esempio come “Crea un personaggio femminile in 3D” o “Dammi un look synthwave”, sembra che Unity stia pianificando un’AI che riconosce le istruzioni dell’utente e produce risultati per accelerare lo sviluppo dei giochi. Ad esempio, il comando “Dammi un look synthwave” potrebbe indurre il motore a aggiungere filtri specifici post-processo, asset come palme o un tramonto, e regolare l’illuminazione con arancioni neon, blu e viola.
L’AI è sempre stata una parte importante di molti giochi, soprattutto quando si tratta di programmare gli NPC che reagiscono alle situazioni circostanti. Con queste nuove funzionalità, le capacità di AI di Unity aiuteranno sia gli sviluppatori che i giocatori. I programmatori avranno strumenti per assistere nella visualizzazione di come dovrebbero apparire i loro giochi e modi più semplici per descrivere ciò che stanno cercando, mentre i giocatori troveranno gli NPC più divertenti e meno come ostacoli inutili al gioco.