Cos’è un plugin?
Per qualche ragione vi siete imbattuti in questo termine, forse anche più di una volta, e vi state ancora chiedendo cos’è un plugin? Oppure a cosa serve un plugin?
Iniziamo, quindi, col dare una definizione… O meglio, chiediamola direttamente a Wikipedia:
“Il plugin in campo informatico è un programma non autonomo che interagisce con un altro programma per ampliarne o estenderne le funzionalità originarie.“
In modo un po’ più grezzo, potremmo definire un plugin come una porzione di codice, in uno o più linguaggi informatici, necessaria a svolgere una o più funzionalità o ad estendere ulteriormente funzionalità già poste in essere dal programma principale o da un altro plugin.
Comunque lo si voglia definire, resta che il plugin (o estensione) è un potente strumento, qualcosa di fondamentale per praticamente qualsiasi software.
Considerando che sarebbe ipoteticamente possibile aggiungere un n numero di plugin, possiamo dire che le estensioni consentono di estendere le potenzialità di un programma un n numero di volte.
La caratteristica che rende così forti questi ‘programmi non autonomi’ è di essere modulari e quindi possono essere aggiunti o rimossi come i tasselli di un puzzle, a seconda delle esigenze.
Questa è la ragione per cui sono perfetti da utilizzare anche nell’ambito di siti internet. Grazie all’utilizzo di diverse estensioni, siamo in grado di creare siti con molteplici e anche complesse funzionalità senza nemmeno scrivere una riga di codice.
Plugin per WordPress o per web
In ambito web, se sentiamo parlare di plugin, è molto probabile che si tratti di un plugin WordPress, di qualche altro CMS (Content Management System) oppure un plugin per linguaggi Javascript o PHP.
Possiamo trovare un’estensione per la gestione di gallerie fotografiche, per la creazione e il funzionamento dei form di contatto, per l’ottimizzazione SEO, per la creazione di slider o gallerie, e per un’altra infinità di funzioni (ad esempio un calendario editoriale per la gestione dei contenuti).
I plugin consentono agli sviluppatori di risparmiare un’infinità di tempo, perché danno loro la possibilità di utilizzare codici già scritti e testati da altri sviluppatori.
Anche le estensioni possono avere i loro svantaggi:
- si devono mantenere costantemente aggiornati (o si possono rischiare malfunzionamenti o, peggio ancora, falle nella sicurezza del sito)
- non sempre sono gratuiti e in certi casi c’è una scelta così ampia che può risultare difficile una valutazione
- in alcuni casi si possono creare conflitti tra le estensioni
- possono appesantire il sito
Svantaggi comunque gestibili con un poco di accortezza e marginali rispetto ai benefici che se ne può trarre.
Speriamo che questo articolo sia riuscito a darvi un’idea abbastanza chiara di cos’è un plugin e a che cosa serve.